L’Arma dei Carabinieri e le attività di prevenzione e repressione delle organizzazioni criminali

Parente, M. (2010) L’Arma dei Carabinieri e le attività di prevenzione e repressione delle organizzazioni criminali. Rivista di Criminologia, Vittimologia e Sicurezza, III-IV (1). pp. 13-22. ISSN 1971-033X

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I sodalizi di tipo mafioso hanno da tempo perduto la tradizionale delimitazione geografica aprendosi alla gestione di attività illecite internazionali ed alle enormi opportunità di guadagno derivanti da: narcotraffico, commercio illegale di armi, riciclaggio e tratta di esseri umani. Lo scenario complessivo si è dunque arricchito di nuovi gruppi criminali di diversa matrice etnica: maghrebini, nigeriani, albanesi, macedoni, kosovari, russi e cinesi. L’Italia costituisce, infatti, una meta privilegiata dei flussi migratori clandestini ed un punto nodale dei nuovi circuiti criminali e proprio per tali ragioni questo fenomeno è stato al centro di un costante monitoraggio da parte dell’Arma dei Carabinieri, la quale ha impiegato risorse investigative sempre maggiori. Le diverse organizzazioni criminali sono in grado di sfruttare al meglio i differenti sistemi giuridici e le eterogenee metodologie investigative esistenti nei i vari Stati perciò, nonostante i progressi effettuati a livello legislativo negli ultimi anni, continuano a permanere ostacoli difficili da superare. Sulla base delle esperienze maturate dall’Arma dei Carabinieri, l’autore sostiene il contrasto ai fenomeni criminali transnazionali ed in particolare alla tratta degli esseri umani non possa prescindere dallo sviluppo della cooperazione internazionale e dalla promozione di accordi, anche di tipo giudiziario, con i Paesi interessati dalla filiera. Le crime organisé a aujourd’hui une dimension internationale : il contrôle les activités internationales illegales et tous les énormes profits du traffic des stupéfiants, du traffic illégal d’armes, du recyclage de l’argent et de la traite d’êtres humains. La scène criminelle internationale est aujourd’hui composée par criminels d’origines etniques différentes: Maghrébins, Nigériens, Albanais, Macédoniens, Kosovars, Russes et Chinois. L’Italie est une destination privilégiée pour les flux migratoires illégaux : ce phénomène est l’objet du contrôle sévère de l’Arme des Carabiniers grâce à des nouvelles ressources pour les enquêtes. Néanmoins, un obstacle majeur doit être franchi : le crime organisé exploite au mieux les systèmes legaux et les techniques d’enquêtes des différents pays. Pour combattre le crime organisé international et la traite d’êtres humains il est important d’augmenter la coopération internationale et de promouvoir des accords légaux entre les pays concernés par ce genre de criminalité. Organized crime now has an international face: it controls illegal international activities and all the huge profits made by drug trafficking, the illegal weapons business, money laundering and trafficking of human beings. There are new criminals in the international criminal scene: people from North Africa, Nigeria, Albania, Macedonia, Kosovo, Russia and China. Italy is the destination of much illegal migratory flow, so the “Arma dei Carabinieri” is investigating criminal organisation thanks to new investigative resources. It remains a hard obstacle to overcome. Organized crime exploits different countries’ legal systems and exploits the police’s techniques of investigation. In order to fight international organized crime and the trafficking of human beings, it’s important to increase international co-operation and to promote legal agreements.

Item Type: Article
Uncontrolled Keywords: organised crime; prevention;repression; Arma Carabinieri
Subjects: 300 Scienze sociali
Depositing User: Prof.ssa Raffaella Sette
Date Deposited: 31 Mar 2010
Last Modified: 20 May 2010 12:03
URI: http://eprints.bice.rm.cnr.it/id/eprint/1448

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