Il CNR e i risultati della ricerca scientifica HORIZON 2020 la partecipazione del CNR triennio 2014-2016

Zonta, Angelica and Tosi, Susanna and Pandolfi, Edoardo and Magnifico, Giuseppe (2018) Il CNR e i risultati della ricerca scientifica HORIZON 2020 la partecipazione del CNR triennio 2014-2016. Consiglio Nazional delle Ricerchea, Roma. ISBN 978-88-8080-298-3

[img]
Preview
Text
eBook H2020 2014-2016_FINAL edit 2018 con ISBN.pdf - Published Version

Download (7MB) | Preview

Abstract

Il CNR è il più grande ente pubblico di ricerca in Italia, fondato nel 1923 e vigilato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR). Al CNR è affidata, per statuto, la sfidante missione di svolgere, promuovere, trasferire, valutare e valorizzare la ricerca e di assumere un ruolo decisivo, di guida, nella crescita sociale ed economica del Paese, trasferendo la conoscenza, generata nella sua estesa rete scientifica, al tessuto produttivo e sociale italiano. L’importanza del legame tra scienza e società, la necessità di affidare alla ricerca e alla conoscenza il futuro dell’Europa è ribadito anche dal Programma Europeo di finanziamento alla ricerca e innovazione varato dalla CE per il settennato 2014 – 2020, Horizon 2020. La strategia di crescita dell’Unione, espressa nel documento programmatico Europe 2020, pone le sfide sociali al primo posto, responsabilizza il mondo della ricerca e attribuisce ad esso un ruolo fondamentale nel trovare soluzioni innovative che garantiscano, con il coordinamento europeo, uno sviluppo economico duraturo, un miglioramento percepibile della qualità della vita a tutti i livelli, una maggiore coesione sociale e territoriale. Dopo decenni di finanziamenti a scoperte scientifiche e innovazioni che, prive di legami concreti con il settore produttivo, non sono mai uscite dai laboratori, la Commissione affida ad Horizon 2020 il compito di finanziare progetti multidisciplinari e multisettoriali che abbiano un grande impatto sulla società. Il volume presenta in sintesi, le priorità, le strategie e gli obiettivi dell’Unione europea per il 2020 illustrando il ruolo che riveste in questo contesto il Programma Horizon 2020 come strumento per lnnovazione. Segue un breve approfondimento in merito alla nascita dei documenti programmatici di Horizon 2020 e sulle priorità politiche fissate nel 2014 dal presidente della CE, Jean-Claude Junker con un focus sui key driver ridefiniti dalla CE ogni biennio. In considerazione delle novità che caratterizzano Horizon 2020 rispetto al precedente 7° Programma Quadro, vengono poi descritti gli elementi caratterizzanti dei work programme e del Programma stesso, con illustrazione dei pilastri e dei programmi orizzontali che ne costituiscono la struttura centrale e delle azioni progettuali indicate dalla CE come strumento idoneo per la conduzione dei progetti a seconda delle loro specifiche finalità. Filo conduttore del rapporto è il richiamo all’innovazione, al ruolo che questa deve rivestire in ogni progetto finanziato, garantendo un impatto in termini di nuove idee, nuovi processi, nuovi metodi, nuovi prodotti a beneficio dello sviluppo sociale ed industriale dell’Europa, in particolare vengono menzionati anche gli indicatori che vengono analizzati dalla CE in merito alle performance in ambiti predefiniti. Il capitolo 5 del rapporto apre un focus sugli elementi di novità che caratterizzano Horizon 2020 ossia la semplificazione della gestione progettuale e la riduzione del time-to-grant; il graduale ampliamento dell’Open access delle pubblicazioni e dei risultati della ricerca per favorire la riusabilità della conoscenza, con enorme risparmio e beneficio per la capacità di sviluppo dell’Unione, sta generando un notevole impatto nell’ampliare la visibilità dei ricercatori coinvolti e dei loro studi favorendo, con un effetto a cascata, nuove collaborazioni e progressi inaspettati. Ulteriore elemento innovativo di Horizon 2020 è il processo di valutazione nel corso del quale il criterio impatto riveste un’importanza superiore rispetto ai programmi precedenti. Per tale ragione si fornisce un focus sul grado di maturità tecnologica dei progetti e sulla necessità di elaborare dei business model, l’eccellenza scientifica e l’implementazione quindi non sono sufficienti ad una valutazione positiva laddove il progetto non presenti un accurata analisi e pianificazione dell’impatto potenziale. Infine, la CE richiede che nei progetti Horizon 2020 gli aspetti etici vengano analizzati in fase di proposta e gestiti in fase progettuale con un livello di consapevolezza superiore ai programmi precedenti. Il rapporto prosegue con la presentazione dei primi dati ufficiali di Horizon 2020 estratti dal Monitoring report della CE sulla base dei dati raccolti al settembre 2016. Qui è stata data particolare attenzione ai dati riguardanti i tassi di partecipazione e di successo di università ed enti di ricerca e ai raffronti tra le nazionalità con particolare riferimento alle performance italiane. In merito alla partecipazione italiana, vengono presentate alcune interessanti raccomandazioni del Research and Innovation Observatory e del H2020 Policy Support Facility al nostro Paese in merito alle condizioni che sarebbe auspicabile sviluppare per raggiungere una migliore collocazione nella graduatoria dei Paesi innovatori. Infine il rapporto si concentra sulle performance dell’Ente e sulla sua posizione nella graduatoria internazionale. Concludono quindi il presente volume degli approfondimenti sull’importante ruolo degli Esperti nazionali distaccati (END) del CNR presso le istituzioni Europee e una appendice su un campione di rapporti di valutazione delle proposte presentate nel corso del primo biennio, che testimoniano l’alta qualità delle proposte.

Item Type: Book
Subjects: 600 Tecnologia - Scienze applicate > 606 Organizzazioni
600 Tecnologia - Scienze applicate > 607 Educazione; Ricerca; Soggetti connessi > 607.2 Ricerca; Metodi statistici
600 Tecnologia - Scienze applicate > 608 Invenzioni e brevetti
Depositing User: Dr Susanna Tosi
Date Deposited: 12 Oct 2020 12:25
Last Modified: 12 Oct 2020 12:25
URI: http://eprints.bice.rm.cnr.it/id/eprint/20257

Actions (login required)

View Item View Item