Cimbezi, Irene (2020) Un approccio intersezionale all’integrazione delle sopravvissute alla tratta in Europa. Dalla paura alla fiducia. Rivista di Criminologia, Vittimologia e Sicurezza, XIV (2-3). pp. 52-63. ISSN 1971-033X
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Abstract
Il presente articolo prende in esame alcuni dei più significativi ostacoli all’integrazione delle sopravvissute alla tratta secondo l’approccio intersezionale al processo d’integrazione in Europa, sviluppato attraverso il progetto di ricerca INTAP cofinanziato dalla Commissione europea per rendere più efficaci gli attuali sistemi di integrazione, in linea con la direttiva UE sulla tratta degli esseri umani (direttiva 2011/36/UE). I risultati chiave di questo studio sono individuati nel ruolo della paura che rappresenta il principale ostacolo all'integrazione delle sopravvissute e il ruolo della persona di fiducia che rappresenta la principale opportunità. In particolare, il saggio approfondisce il tema dell’ansia e della paura che caratterizza le vittime, il ruolo della comunità etnica di appartenenza e della spiritualità, il problema del permesso di soggiorno, il fattore discriminazione e gli effetti della tratta sulla psiche. Vengono quindi analizzate alcune buone prassi e proposte di azioni che favoriscano la protezione e l’inclusione delle sopravvissute alla tratta nella società europea, sia dal punto di vista degli operatori ed ONG specializzate sia dal punto di vista delle politiche in materia d’asilo e per il contrasto di discriminazione razziale e di genere.
| Item Type: | Article |
|---|---|
| Uncontrolled Keywords: | Tratta, integrazione, trauma, discriminazione, opportunità |
| Subjects: | 300 Scienze sociali |
| Depositing User: | Prof.ssa Raffaella Sette |
| Date Deposited: | 10 Dec 2021 14:37 |
| Last Modified: | 10 Dec 2021 14:37 |
| URI: | http://eprints.bice.rm.cnr.it/id/eprint/20647 |
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