Picci, Giulia (2023) Analisi criminologica e gestione del rischio dei reati contro il patrimonio culturale: mappatura e recenti evoluzioni delle rotte commerciali illecite. Rivista di Criminologia, Vittimologia e Sicurezza, XVII. pp. 88-101. ISSN 1971-033X
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Abstract
La mancanza di un’adeguata regolamentazione del mercato dell’arte nonché la frequente difficoltà nel verificare provenienza e autenticità di oggetti artistici e reperti archeologici intensificano con allarmante assiduità i fattori di rischio relati ai beni culturali. A partire dagli scavi non autorizzati, fino ad arrivare a furti, saccheggi, contraffazioni e importazioni illegali, i proventi di tali attività, che originano dai paesi artisticamente e archeologicamente più ricchi di risorse, approdano – a seguito di numerosi passaggi transfrontalieri – fino ai mercati occidentali. L’articolo analizza le principali connotazioni criminologiche del fenomeno, rilevando come gli operatori del mercato possano svolgere il ruolo di organizzazione-ponte tra il dominio legale e quello illegale. Fornendo libero accesso alle reti criminali nella commercializzazione dei beni illecitamente sottratti, attribuendo a questi ultimi una falsa provenienza e, conseguentemente, un’elevata redditività, i suddetti operatori sono in grado di favorire transazioni che sottintendono schemi fraudolenti.
Item Type: | Article |
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Uncontrolled Keywords: | Patrimonio culturale; traffico illecito; riciclaggio; mercato dell’arte; due diligence; art crime |
Subjects: | 300 Scienze sociali |
Depositing User: | Prof.ssa Raffaella Sette |
Date Deposited: | 20 Mar 2024 14:19 |
Last Modified: | 20 Mar 2024 14:19 |
URI: | http://eprints.bice.rm.cnr.it/id/eprint/22654 |
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