Toseroni, Fulvio (2012) La Resilienza: futuro della Protezione Civile. TeMA - Trimestrale del Laboratorio Territorio Mobilità e Ambiente - TeMALab, 5 (2). pp. 177-184. ISSN 1970-9870
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Abstract
Il termine Resilienza è stato adottato in protezione civile nel 2009, ad opera dell’ United Nations International Strategy for Disaster Reduction (UN-ISDR): “In this field, Resilience has been defined as “the ability of a system, community or society exposed to hazards to resist, absorb,accommodate to and recover from the effects of a hazard in a timely and efficient manner, including through the preservation and restoration of its essential basic structures and functions.” (ISDR, 2009).” Pur giunto nel mondo della Protezione Civile Italiana quale termine anglossassone, in realtà la sua origine è latina. Ciò ha portato nel tempo a declinarlo in svariate discipline tecnico-scientifiche che hanno saputo adottare il concetto con varie sfumature di significato. La resilienza è quindi un antico termine, primordiale come i concetti di pericolo-rischio-difesa, ma oggi “coniato” nel mondo della Protezione Civile con un’ulteriore declinazione del suo significato. Nel percorso di crescita ed evoluzione dei sistemi (e concetti) di Protezione Civile, la moderna Resilience riesce ad unire due visioni ed approcci differenti (latino ed anglosassone) . Ovvero unisce gli elementi tipici del Proteggere (pro-tegere = coprire) afferenti alla Protezione Civile di stampo latino, con quelli del Difendere (de-fendere = spingere, allontanare, pressare) propri della Difesa Civile di matrice anglosassone. Questa fusione porta ad una nuova e più completa concezione di Disaster Risk Reduction (DRR) ed Emergency Management che di fatto riesce a prendere il meglio di entrambi i sistemi esaltandone le rispettive capacità e peculiarità. Questa evoluzione concettuale potrà dare nuova spinta e rinnovamento anche in Italia al nostro Sistema di Protezione Civile, non limitandosi ovviamente alla formulazione di concetti teorici ma individuando dei risvolti strettamente tecnici ed operativi che dovranno necessariamente passare per una revisione delle formule di Rischio ed Emergenza, giungendo ad una formula innovativa e chiara di Resilienza. Conseguenza di questo processo: la possibilità di modificare radicalmente le nostre chiavi di pianificazione territoriale e gestione degli eventi in un ottica…resiliente!
Item Type: | Article |
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Uncontrolled Keywords: | resilienza, protezione civile |
Subjects: | 600 Tecnologia - Scienze applicate > 620 Ingegneria e attivita' affini 700 Arti, Belle arti e Arti decorative > 710 Urbanistica e paesistica |
Depositing User: | Rosa Anna La Rocca |
Date Deposited: | 03 Sep 2012 08:26 |
Last Modified: | 03 Sep 2012 08:26 |
URI: | http://eprints.bice.rm.cnr.it/id/eprint/4290 |
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