Legge 3 agosto 2007, n. 124 e nuove norme in favore delle vittime del terrorismo

Lisi, C. (2007) Legge 3 agosto 2007, n. 124 e nuove norme in favore delle vittime del terrorismo. Rivista di Criminologia, Vittimologia e Sicurezza, I (3). pp. 84-100. ISSN 1971-033X

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Abstract

La comunità internazionale, dopo i ripetuti attacchi terroristici nei confronti degli Stati Uniti e dei suoi Alleati, ha adottato una linea di prevenzione e di contrasto alle condizioni che possono favorire la diffusione della propaganda estremista e del reclutamento di terroristi. Nell’elaborato si sottolinea la necessità, da parte della Comunità Internazionale, di un approccio integrato, in cui ogni componente (Autorità Giudiziaria, organi di intelligence, organizzazioni politiche e religiose) gioca un ruolo fondamentale. Un atto terroristico è una vera e propria minaccia alla pace e alla sicurezza internazionale, infatti, è considerato a tutti gli effetti un crimine contro l’umanità. Possiamo definire atti di terrorismo tutte le condotte la cui finalità è quella di incutere terrore nella collettività con azioni criminose indiscriminate, dirette cioè non contro le singole persone ma contro quello che esse rappresentano o, se dirette contro la persona indipendentemente dalla sua funzione nella società, miranti ad incutere terrore per scuotere la fiducia nell’ordinamento costituito e indebolirne le strutture. Nella prima parte dell’articolo ho descritto i vari tipi di terrorismo internazionale facendo riferimento all’attuale legislazione italiana contro il terrorismo e alla cooperazione dell’Italia, in ambito internazionale, alla lotta contro il terrorismo. Nella seconda parte ho tracciato gli elementi principali della riforma dei Servizi di informazione per la sicurezza della Repubblica italiana e la nuova disciplina del segreto. Nella terza ed ultima parte ho delineato gli aspetti giuridico – normativi relativi alle vittime del terrorismo. Résumé La communauté internationale, après plusieurs attaques terroristes contre les États-Unis et ses pays alliés, a adopté une ligne de prévention et de contraste aux conditions qui peuvent favoriser la diffusion de la propagande extrémiste et du recrutement des terroristes. Dans le texte on souligne la nécessité, de la part de la Communauté internationale, d’une approche intégrée, dans laquelle chaque composant (Autorité Judiciaire, Organes d’intelligence, Organisations politiques et religieuses) joue un rôle fondamental. Un acte terroriste est une véritable menace à la paix et à la sûreté internationales, en effet il est considéré tout à fait un crime contre l’humanité. On peut définir comme terroriste toute action dont le but est celui d’inspirer de la terreur dans la communauté international avec des actions criminelles aveugles. C’est-à dire qu’avec ces actions terroristes on veut frapper non pas une personne mais ce qu’elle répresente dans la societé, ou bien inspirer de la terreur pour ébranler la confiance en l’ordre constitué pour en affaiblir les structures. Dans la première partie de l’article j’ai décrit les différents types de terrorisme international, en faisant allusion à l’actuel legislation italienne contre le terrorisme et à la cooperation de l’Italie, dans le domaine international, à la lutte contre le terrorisme. Dans la seconde partie j’ai esquissé les éléments principaux de la réforme des Services d’information pour la sûreté de la République italienne et la nouvelle discipline du secret. Dans la troixième partie de l’article j’ai esquissé les aspectes juridiques-normatifs relatifs aux victimes du terrorisme. Abstract After several terrorist attacks against the United States and his Allies, the international community has found a way to stop the spreading of extremists and recruiting of terrorists. In the papers we emphasise the necessity of the international community in which each group (Legal Authority, intelligence organism, political and religious organisations) play an important role, terrorist attacks are a threat for international peace and security, in fact it’s considered a crime against the world. We can call terrorist acts all those behaviours which purpose is to threaten the collectivity with criminal indiscriminate actions, directed not against single persons but against what these people represent, or if directed towards the person independently of his position in the society, aiming to strike terror and weaken the structures. In the first part of this article I have described several kinds of international terrorism referring to the actual Italian legislation against terrorism and the cooperation of Italy, in the international circle, against terrorism. In the second part I traced the principal components of the reformation of information services for the security of Italy and the new discipline of secret. In the third and last part I have delineated the juridical normative aspects concerning victims of terrorism.

Item Type: Article
Uncontrolled Keywords: vittime del terrorismo servizi di informazione per la sicurezza della Repubblica italiana
Subjects: 300 Scienze sociali
Depositing User: Prof.ssa Raffaella Sette
Date Deposited: 20 Dec 2007
Last Modified: 20 May 2010 12:01
URI: http://eprints.bice.rm.cnr.it/id/eprint/473

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