Cocco, M. L. (2008) La giustizia di pace. Annotazioni sul giudice di pace penale. Rivista di Criminologia, Vittimologia e Sicurezza, II (2). pp. 4-7. ISSN 1971-033X
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Abstract
A distanza di tempo dall’istituzione della figura del giudice di pace è possibile tracciarne un profilo senza preconcetti. La riforma è avvenuta sostanzialmente nell'ottica della deflazione del contenzioso ordinario, anche se, una volta entrato in circolo, il nuovo giudice è stato utilizzato come valvola di sfogo, come filtro giurisdizionale di procedimenti che, se lasciati alla cognizione del giudice togato, avrebbero messo in crisi il funzionamento del sistema, intasando sedi giudiziarie già oberate di lavoro. La giustizia di pace si presenta oggi come un microcosmo giuridico, che spazia dal settore civile a quello penale ed amministrativo, a cui pervengono domande di giustizia assai consistenti e variegate e disciplinato da una normativa differenziata. Nel panorama giudiziario la giustizia di pace è quella che presenta ancora tempi di decisione accettabili e, per questo motivo, è prescelta laddove possibile dal ceto forense, che l'aveva a lungo osteggiata.
Item Type: | Article |
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Uncontrolled Keywords: | Giustizia di pace |
Subjects: | 300 Scienze sociali |
Depositing User: | Prof.ssa Raffaella Sette |
Date Deposited: | 08 Oct 2008 |
Last Modified: | 20 May 2010 12:01 |
URI: | http://eprints.bice.rm.cnr.it/id/eprint/616 |
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