Alessi, Rosi and Mularo, Antonino and Sansone, A. (2010) Il ruolo dell’anestesista nell’iperparatiroidismo secondario. Il giornale di chirurgia, 31 (6/7). pp. 339-340. ISSN 1971-145X
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Abstract
L’incremento di patologie come il diabete mellito e l’ipertensione arteriosa ha determinato, negli ultimi anni, un notevole aumento di pazienti affetti da insufficienza renale cronica (IRC); l’iperparatiroidismo secondario rappresenta la maggiore complicanza. L’exeresi chirurgica del tessuto paratiroideo iperfunzionante è l’elemento fondamentale dell’iter diagnostico-terapeutico. Punto di partenza è la visita anestesiologica. L’anestesista deve programmare un adeguato trattamento emodialitico, correggere gli squilibri idro-elettrolitici e l’anemia. In sala operatoria deve ben ponderare l’infusione di liquidi e la tecnica anestesiologica. Avere a disposizione il dosaggio del paratormone (PTH) è importante dal momento che l’intubazione orotracheale determina un incremento delle catecolamine e di conseguenza anche del PTH, mentre l’utilizzo di propofol può interferire con il dosaggio del paratormone determinandone un’artificiale riduzione. Questo lavoro vuole sottolineare le difficoltà e le preoccupazioni nell’applicazione di un protocollo anestesiologico al paziente uremico con iperparatiroidismo secondario.
Item Type: | Article |
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Uncontrolled Keywords: | Iperparatiroidismo secondario - Anestesia |
Subjects: | 600 Tecnologia - Scienze applicate > 610 Medicina e salute (Classificare qui la tecnologia dei servizi medici) > 617 Rami vari della medicina; Chirurgia |
Depositing User: | Nadia Del Gobbo |
Date Deposited: | 12 Apr 2016 15:29 |
Last Modified: | 12 Apr 2016 15:29 |
URI: | http://eprints.bice.rm.cnr.it/id/eprint/6955 |
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