Danesi, Chiara (2008) Modelli di domanda passeggeri per la stima della mobilità a scala nazionale. Other thesis, Università di Roma Tor Vergata.
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Abstract
Il documento ha come obiettivo quello analizzare i metodi ed i modelli in uso per la stima della domanda di mobilità a scala nazionale. La messa a punto di sistemi di valutazione ex ante, in itinere, ex post e relative metodologie quantitative, è una caratteristica peculiare del processo di analisi delle componenti della mobilità che deve essere supportata da adeguati strumenti di monitoraggio, quali ad esempio il SIMPT (Sistema Informativo per il Monitoraggio e la Pianificazione dei Trasporti). Questo strumento deve costituire non solo un simulatore meccanico ma l'anima continuativa per l'analisi della mobilità a livello governativo, configurandosi come luogo di accumulazione della conoscenza per consentire alle varie competenze operanti nel settore trasporti di esplicitarsi a livello più alto. Risulta quindi estremamente importante per un Paese avvalersi di uno strumento che supporti quantitativamente la complessa fase di politica decisionale, ovverosia possedere un DSS che, nel particolare, in Italia prende il nome e la forma di SIMPT. I DSS sono costituiti da un database, un'interfaccia utente-sistema e una componente modellistica la quale costituisce il core del sistema. Per questo motivo, negli ultimi 30 anni si è riscontrato un crescente interesse riguardo al sistema nazionale di modelli di trasporto, o modello nazionale (intendendo il sistema di modelli che fanno parte del DSS dei trasporti) di cui, nel presente documento, ne è stato fatto lo stato dell’arte. I modelli nazionali sono stati costruiti nei primi Paesi in Europa a partire dagli anni ‘80 e, allo stato attuale delle cose, essi sono presenti nella maggior parte dei Paesi europei. In generale, essi hanno molto in comune in quanto il loro sviluppo è stato stimolato dallo scambio di idee, conoscenze, risultati e software tra gruppi di esperti modellisti, consulenti e committenti (di diverse nazionalità) ma, nel particolare, si distinguono uno dall’altro in base alle esigenze e alle caratteristiche peculiari della nazione che rappresentano. Il sistema di modelli nazionale italiano si differenzia dagli altri per alcune caratteristiche: la particolare attenzione posta sui modelli merci e sull’integrazione di questi con i modelli di traffico dei passeggeri, formando un unico modello; la differenziazione dei modelli in base alla stagione (modelli estivi e modelli invernali) e in base al giorno della settimana (modelli per i giorni feriali e modelli per i giorni festivi); la distinzione tra i modelli di spostamento dei residenti con i modelli di scambio con l’estero, di particolare rilevanza vista la ricca industria turistica presente in Italia; infine, un sofisticato trattamento dei percorsi scelti dagli utenti del trasporto privato, considerando separatamente le rotte interregionali da quelle di lunga distanza. Di contro, i modelli di scelta modale italiani risultano però essere meno dettagliati rispetto agli altri sistemi di modelli nazionali. Una volta descritta dettagliatamente l’architettura funzionale, il database ed i modelli di domanda passeggeri del SIMPT, è stato portato un esempio di applicazione dell’utilizzo di questo sistema informativo per la stima della domanda di trasporto nazionale passeggeri a seguito dell’inserimento di uno scenario di progetto (interventi infrastrutturali programmatici nel territorio italiano in uso al 2012).
Item Type: | Thesis (Other) |
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Uncontrolled Keywords: | modelli di domanda passeggeri, modelli nazionali di trasporto, DSS, SIMPT |
Subjects: | 600 Tecnologia - Scienze applicate > 620 Ingegneria e attivita' affini > 629 Altri rami dell'ingegneria > 629.04 Ingegneria dei trasporti |
Depositing User: | chiara danesi |
Date Deposited: | 29 Jan 2009 |
Last Modified: | 20 May 2010 12:01 |
URI: | http://eprints.bice.rm.cnr.it/id/eprint/732 |
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