Radioterapia intraoperatoria (IORT) esclusiva nel carcinoma iniziale della mammella: studio pilota di fattibilità

Dessena, M. and Dessi, Marina and Demontis, B. and Grosso, L.P. and Porru, S. and Meleddu, Gianfranco F. and Lay, G. and Murenu, G. and Amichetti, M. and Martino, L. (2011) Radioterapia intraoperatoria (IORT) esclusiva nel carcinoma iniziale della mammella: studio pilota di fattibilità. Il giornale di chirurgia, 32 (3). pp. 104-109. ISSN 1971-145X

[img]
Preview
Text
article(46).pdf - Published Version

Download (2MB)
Official URL: http://www.giornalechirurgia.it/materiale_cic/539_...

Abstract

Scopo. Valutare fattibilità, tollerabilità e risultato cosmetico della radioterapia intra-operatoria (IORT) quale trattamento esclusivo postoperatorio nel carcinoma mammario iniziale della mammella. Pazienti e metodi. Dall’ottobre 2008 all’ottobre 2009 sono state selezionate 30 pazienti da sottoporre a escissione tumorale ampia o quadrantectomia seguita da IORT sul letto tumorale con elettroni accelerati alla dose di 21 Gy. Le caratteristiche delle pazienti erano le seguenti: tumore mammario duttale o lobulare invasivo cT1, cT2 ≤ 2.5 cm, cN0, G1-2, età superiore ai 35 anni, M0. Risultati. L’età media è risultata di 51.7 anni (range 38 – 75) con follow-up medio di 11.7 mesi (range 6 – 18). Lo stadio patologico delle lesioni è risultato pT1 in 29 casi (96,6%), in particolare: un caso pT1a (3,3%), 21 pT1b (70,0%) e 7 pT1c (23,3%). Un caso (3,3%) era pT2 con diametro 2.5 cm. Il grading è risultato G2 in 20 casi (66,6%) e G1 in 10 (33,3%). La tossicità, valutata secondo le raccomandazioni EORTC-RTOG, è risultata essere in 10 casi G0 (33,3%), in 19 casi G1 (63,3%), in un caso G2 (3,3%); non si è avuta tossicità G3. Il tempo di completa guarigione della ferita è risultato inferiore a 10 giorni nel 96,7% dei casi con la presenza in un caso di linfocele (3,3%). Non si sono avute infezioni della ferita chirurgica né mastiti sia a livello del quadrante oggetto di trattamento che negli altri quadranti. Si è osservata fibrosi lieve in 5 casi (16,6%), moderata in 2 casi (6,6%) e in nessun caso severa. La cosmesi, valutata in 4 livelli, secondo Danoff e coll., è risultata ottima in 13 casi (43,3%), buona in 15 (50%), sufficiente in 2 (6,7%) e in nessun caso insufficiente. Per quanto riguarda il controllo locale, non è stata riscontrata nessuna recidiva locale. La sopravvivenza globale è stata del 100%. Conclusioni. La IORT nel carcinoma mammario iniziale, alle dosi utilizzate nel presente studio, è risultata una tecnica sicura, ripetibile, gravata da complicanze limitate. I vantaggi della sua utilizzazione sono riassumibili nella possibilità del controllo diretto da parte del chirurgo e del radioterapista delle strutture da trattare e di quelle da proteggere, nell’assenza di tempi di ripopolamento cellulare tra chirurgia e radioterapia, nel buon risultato cosmetico, oltre a vantaggi logistici. È necessario poter disporre di un follow-up a lungo termine per valutarne l'efficacia in termini di controllo locale e cosmesi a lungo termine.

Item Type: Article
Uncontrolled Keywords: Carcinoma mammario - Chirurgia conservativa - Irradiazione parziale della mammella
Subjects: 600 Tecnologia - Scienze applicate > 610 Medicina e salute (Classificare qui la tecnologia dei servizi medici) > 617 Rami vari della medicina; Chirurgia
Depositing User: Nadia Del Gobbo
Date Deposited: 29 Apr 2016 11:15
Last Modified: 29 Apr 2016 11:15
URI: http://eprints.bice.rm.cnr.it/id/eprint/7332

Actions (login required)

View Item View Item