Santonocito, N. and Carpino, D. and Santonocito, S. and Abruzzo, S. (2008) Valutazione dell’incremento della detection rate per le cardiopatie congenite con lo studio degli efflussi versus la sola valutazione delle 4 camere. Giornale italiano di ostetricia e ginecologia, 30 (10). pp. 316-318. ISSN 1971-1433
|
PDF
article_(10).pdf - Published Version Download (521kB) |
Abstract
Lo studio del cuore fetale, nelle gravidanze a basso rischio, è a tutt’oggi limitato alla sola scansione delle 4 camere durante l’ecografia morfologica del II trimestre. In caso di fattori di rischio materno e/o fetali per cardiopatie congenite, alla gravida viene consigliata l’esecuzione dell’ecocardiografia fetale, esame considerato dunque di secondo livello. Diversi studi hanno però dimostrato un incremento della detection rate per le cardiopatie congenite includendo la valutazione degli efflussi. Da ciò è nata l’esigenza di includere la valutazione delle connessioni ventricolo-arteriose nell’ecografia morfologica del II trimestre. Nel nostro studio abbiamo confrontato l’accuratezza diagnostica, per la diagnosi delle cardiopatie congenite, del solo studio delle 4 camere versus l’aggiunta della valutazione degli efflussi ventricolari. Abbiamo eseguito 1.005 esami di screening: in 7 casi abbiamo riscontrato la presenza di una cardiopatia che non era stata evidenziata con la sola scansione delle 4 camere.
Item Type: | Article |
---|---|
Uncontrolled Keywords: | Capacità diagnostica, connessioni ventricolo-arteriose |
Subjects: | 600 Tecnologia - Scienze applicate > 610 Medicina e salute (Classificare qui la tecnologia dei servizi medici) > 618 Altri rami della medicina; Ginecologia e ostetricia, Pediatria, Geriatria |
Depositing User: | Matteo Viola |
Date Deposited: | 08 Jul 2013 12:15 |
Last Modified: | 08 Jul 2013 12:15 |
URI: | http://eprints.bice.rm.cnr.it/id/eprint/5931 |
Actions (login required)
View Item |