Stefanutti, Claudia and Perrone, G. and Capri, Oriana and Morozzi, Claudia (2012) Lipidoaferesi ed LDL-aferesi in gravidanza. Giornale italiano di ostetricia e ginecologia, 34 (5). pp. 522-526. ISSN 1971-1433
|
PDF
article_(3).pdf - Published Version Download (530kB) |
Abstract
La gravidanza e il parto in una donna con una severa dislipidemia geneticamente determinata è un evento raro, ma non impossibile. L’aumento della mortalità e morbidità sia della madre che del bambino, dovuto ad una grave dislipidemia già esistente o indotte da cambiamenti della concentrazione di ormoni sessuali, può verificarsi durante la gravidanza. Devono essere intraprese ragionevoli misure terapeutiche per prevenire le complicanze altrimenti inevitabili. Tuttavia, è anche noto che i farmaci che riducono i livelli plasmatici dei lipidi e delle lipoproteine, sono controindicati in gravidanza. Nonostante ciò, quando si verificano condizioni cliniche critiche, vi è la necessità di accedere rapidamente ad un’opzione terapeutica. L’aferesi dei lipidi e delle lipoproteine - ovvero un trattamento extracorporeo a carattere invasivo per i disturbi gravi del metabolismo lipidico e lipoproteico - è riconosciuta come metodica terapeutica efficace e ragionevolmente sicura. L’aferesi terapeutica non selettiva dei lipidi (il plasma-exchange, la filtrazione a cascata) e l’aferesi selettiva delle lipoproteine (destrano-solfato, H.E.L.P. e D.A.LI) la LDL-aferesi (Low Density Lipoprotein-Apheresis) offrono un'alternativa realistica, da utilizzare in casi selezionati per ridurre gli elevati livelli di colesterolo LDL o l’aumento delle lipoproteine ricche in trigliceridi nel plasma, così come si verifica durante la gravidanza. Le più attuali evidenze suggeriscono che l’aferesi dei lipidi e delle lipoproteine non interferisca apparentemente con gli adattamenti fisiologici del metabolismo lipidico e lipoproteico che avvengono durante la gravidanza nei soggetti con dislipidemia. Questa breve rassegna ha lo scopo di riportare le esistenti evidenze scientifiche e cliniche su come le donne con ipercolesterolemia grave ad elevato rischio cardiovascolare, che erano state sottoposte da lungo tempo ad aferesi dei lipidi e/o delle lipoproteine rimaste incinte e quelle colpite da grave ipertrigliceridemia ed iperchilomicronemia nella stessa condizione, esposte al rischio di pancreatite acuta durante la gravidanza, sono state sottoposte a trattamento mediante tecniche di aferesi terapeutica dei lipidi e delle lipoproteine. Le linee guida esistenti e le inerenti raccomandazioni sono state recensite.
Item Type: | Article |
---|---|
Uncontrolled Keywords: | Lipidoaferesi, LDL-aferesi in gravidanza, ipercolesterolemia familiare e severa dislipidemia in gravidanza |
Subjects: | 600 Tecnologia - Scienze applicate > 610 Medicina e salute (Classificare qui la tecnologia dei servizi medici) > 618 Altri rami della medicina; Ginecologia e ostetricia, Pediatria, Geriatria |
Depositing User: | Matteo Viola |
Date Deposited: | 11 Sep 2013 15:35 |
Last Modified: | 11 Sep 2013 15:35 |
URI: | http://eprints.bice.rm.cnr.it/id/eprint/6687 |
Actions (login required)
View Item |