Mangone, Emiliana (2015) Il sapere relazionale per una nuova configurazione della società civile. Working Paper. IRPPS-CNR, Roma.
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Abstract
I mutamenti dei contesti e la loro complessità ha posto la necessità di iniziare a pensare a interventi di innovazione sociale che hanno la capacità di fornire risposte sociali alle reali esigenze dei cittadini con la condivisione e la partecipazione di tutti gli attori sociali. La condivisione e la partecipazione sono due processi che non possono essere separati dalle relazioni sociali che caratterizzano l’azione reciproca delle persone, e dalla quale si sviluppa l’ordine di realtà che richiede un atto di mediazione (riflessività sociale) tra la soggettività umana e sistemi sociali. La riflessività sociale, tuttavia, non è sufficiente per la nascita della “sapere relazionale” - conoscenza di ciò che si fa, si pensa, ed è vissuta in un contesto relazionale - come “effetto emergenti” delle interazioni tra specifiche forme di “essere”e “fare” delle persone. Infatti, la riflessività sociale deve essere trasformata in “riflessività relazionale”. Questi processi permettono l’emergere di un “sapere relazionale” che dirige l’azione verso l’innovazione sociale di una società civile. La società civile non si configura più come un “diritto”, ma anche un “dovere”.
Item Type: | Monograph (Working Paper) |
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Additional Information: | Fa parte di: IRPPS Working papers (78/2015) - ISSN: 2240-7332 |
Uncontrolled Keywords: | Conoscenza; Innovazione sociale; Relazione sociale; Riflessività; Società civile |
Subjects: | 300 Scienze sociali > 307 Comunità |
Depositing User: | Chiara D'Arpa |
Date Deposited: | 11 Jan 2016 12:53 |
Last Modified: | 11 Jan 2016 12:53 |
URI: | http://eprints.bice.rm.cnr.it/id/eprint/11912 |
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