Sistema di comunicazione e disseminazione del progetto “Développement des Interventions innovantes sur les cépages de Vignes autochtones pour l’INtégration italo-tunisienne – DIVIN (PS1.1.002)”

Vaccaro, Francesca and Carelli, Maria Luisa and Graci, Roberta and Bulfamante, Francesca and Musco, Marianna and Armeri, Grazia Maria and Bennici, Carmelo and Patti, Carlo and De Luca, Biagio and Tagliavia, Marcello and Biondo, Girolama and Nicosia, Aldo and Masullo, Tiziana and Titone, Gabriella and Mazzola, Salvatore and Cuttitta, Angela Sistema di comunicazione e disseminazione del progetto “Développement des Interventions innovantes sur les cépages de Vignes autochtones pour l’INtégration italo-tunisienne – DIVIN (PS1.1.002)”. Technical Report. IAMC-CNR, Capo Granitola. (Unpublished)

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Abstract

Il progetto DIVIN, finanziato dal Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia Tunisia, è coordinato dall'Istituto per l’Ambiente Marino Costiero del Consiglio Nazionale delle Ricerche - IAMC-CNR (Bénéficiaire) UOS di Capo Granitola e coinvolge l' Istituto di Bioscienze e Biorisorse – IBBR (P1) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), il Centro di Biotecnologie di Borj - Cedria - CBBC (P2) L'Institut National de la Recherche Agronomique de Tunisie – INRAT (P3), La Direction Générale de la Production Agricole – DGPA (P4) e L’Associazione “Strada del vino Alcamo Doc” (P5). Il finanziamento complessivo è stato pari a € 674.107,06 e le attività si sono svolte a partire da novembre 2013 per concludersi a luglio 2016. Si è trattato di una prodigiosa opportunità per potenziare e valorizzare le eccellenze scientifiche in campo vitivinicolo e per consolidare la collaborazione tra Italia e Tunisia sulla produzione di vini di qualità e sul lancio di itinerari enoturistici che mettano in dialogo permanente le due sponde del mediterraneo. Il progetto, ha avuto la durata di 31 mesi e ha investito sullo sviluppo di ricerche e soluzioni tecnologiche per prevenire e curare le patologie della vite e per certificare e tracciare la qualità del vino prodotto in Italia e in Tunisia. I benefici del progetto hanno avuto ricadute anche su tutti i territori dell'area di cooperazione in quanto, nella parte finale del progetto, si sono sviluppate azioni di marketing congiunte per la creazione di un marchio d'area e l'ampliamento delle esperienze delle "strade del vino" per creare itinerari turistici tematici che colleghino le zone di produzione siciliane e quelle tunisine.

Item Type: Monograph (Technical Report)
Uncontrolled Keywords: collaborazioni Italia-Tunisia, campo vitivinicolo, cooperazione, sviluppo di ricerche, soluzioni tecnologiche
Subjects: 600 Tecnologia - Scienze applicate > 607 Educazione; Ricerca; Soggetti connessi
Depositing User: Dr Tiziana Masullo
Date Deposited: 22 Jul 2016 07:47
Last Modified: 22 Jul 2016 07:47
URI: http://eprints.bice.rm.cnr.it/id/eprint/14779

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