Il fascino della musica di Satana. Perversioni e messaggi occulti nella musica detta demoniaca

Serafin, Gianandrea (2010) Il fascino della musica di Satana. Perversioni e messaggi occulti nella musica detta demoniaca. Intelligence & storia top secret, 19. pp. 83-94. ISSN 1824-3940

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Abstract

Il termine Satanismo si riferisce all’adorazione di Satana ed è abbastanza evidente come con il passare del tempo questa abbia assunto sempre più i contorni di uno stile di vita rivolto alla ribellione ed alla trasgressione. In particolare il satanismo giovanile, chiamato anche acido, sarebbe legato all’esaltazione di comportamenti violenti, abusanti e sessualmente promiscui, manifestati mediante l’abuso di alcol, droghe ed attraverso la profanazione del sacro, ovviamente il tutto in nome del Demonio. Satana, infatti, ha sempre esercitato un fascio considerevole sull’individuo, anche se spesso questa forma di “spiritualità” si rivela essere solo un modo per giustificare forme di aggressività, violenza e devianza. Ad ogni modo oltre al consumo di sostanze stupefacenti e psicotrope il Satanismo acido sembra essere molto legato al mondo della musica, quale forma di socializzazione e fattore di aggregazione dei gruppi.

Item Type:	Article
Subjects:	300 Scienze sociali 300 Scienze sociali > 301 Sociologia e Antropologia (Classificare qui le opere interdisciplinari sulla società) 300 Scienze sociali > 360 Problemi e servizi sociali; associazioni > 364 Criminologia
Depositing User:	Prof Gianandrea Serafin
Date Deposited:	04 Jun 2013 10:06
Last Modified:	04 Jun 2013 10:06
URI:	http://eprints.bice.rm.cnr.it/id/eprint/5616

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