Alberti, C. (2009) Incidentalomi surrenali: identificazione eziologica ed elementi di gestione terapeutica. Mini-rassegna. Il giornale di chirurgia, 30 (5). pp. 251-252. ISSN 1971-145X
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Abstract
Dalla fine degli anni Settanta, il numero di masse surrenali scoperte inaspettatamente è aumentato in modo progressivo, per l'ampio impiego di tecniche di imaging diagnostico dotate di grande sensibilità ed alta risoluzione, in esami addominali volti all'accertamento di patologie extrasurrenali. La maggior parte di tali lesioni è di tipo benigno e non presenta attività endocrina. Infatti gli incidentalomi surrenali sono, in prevalenza, adenomi corticali non funzionanti mentre la frequenza di carcinomi corticosurrenali e di masse d'altra natura (lipomi, mielolipomi, angiomiolipomi, sarcomi, amartomi, linfomi) è relativamente rara. Tomografia computerizzata (TC), risonanza magnetica (RM) ed imaging radioisotopico funzionale, assieme ad un accurato bilancio biochimico-ormonale, vengono attuati allo scopo di definire l'eziologia di queste lesioni. L'appropriata gestione degli incidentalomi surrenali richiede pareri condivisi tra radiologo, endocrinologo, oncologo e chirurgo. Elementi semeiologici a favore di incidentalomi benigni sono, soprattutto, piccole dimensioni (< 4 cm), bassi coefficienti d'attenuazione in TC e, in RM, specifici segnali di caratterizzazione tissutale. La chirurgia è d’obbligo per tumori secernenti (adenoma corticale funzionante, feocromocitoma) ed in caso di lesione maligna. Anche attività ormonali di modesta entità,come talvolta rilevate per il feocromocitoma asintomatico o in caso di ipercortisolismo/iperaldosteronismo primitivo subclinico, possono essere associate a morbilità di una certa importanza. In accordo con la letteratura internazionale, le dimensioni degli incidentalomi surrenali possono configurarsi come criterio discriminante per il loro management; la chirurgia è raccomandata per masse di diametro considerevole (> 6 cm) o soggetto ad incrementi nelle valutazioni TC/RM del follow-up, mentre quelle comprese tra 4÷6 cm sono suscettibili di differente gestione a seconda delle istituzioni. Tecniche di chirurgia laparascopica transperitoneale e retroperitoneoscopica stanno incontrando sempre più ampi consensi data la loro limitata invasività. Con riferimento alle linee-guida 2002 dei National Institutes of Health-USA, è necessario promuovere ulteriori studi volti a definire meglio storia naturale, connotazioni di malignità in TC e RM ed attitudini funzionali degli incidentalomi surrenali allo scopo di stabilire criteri ottimali di sorveglianza nonché appropriate strategie chirurgiche
Item Type: | Article |
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Uncontrolled Keywords: | Ghiandola surrenale, Incidentaloma, Oncologia, Chirurgia |
Subjects: | 600 Tecnologia - Scienze applicate > 610 Medicina e salute (Classificare qui la tecnologia dei servizi medici) > 617 Rami vari della medicina; Chirurgia |
Depositing User: | Nadia Del Gobbo |
Date Deposited: | 08 Feb 2016 14:22 |
Last Modified: | 08 Feb 2016 14:22 |
URI: | http://eprints.bice.rm.cnr.it/id/eprint/5729 |
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