Packing: attuali concetti di una chirurgia “salvavita”

Stagnitti, Franco and Mongardini, Massimo and Schillaci, Francesco and Ribaldi, Sergio and Priore, Francesco M. and Corona, Francesco and Tiberi, Riccardo (2003) Packing: attuali concetti di una chirurgia “salvavita”. Il giornale di chirurgia, 24 (8/9). pp. 315-322. ISSN 1971-145x

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Abstract

Il packing costituisce una metodica di trattamento temporaneo di lesioni traumatiche gravi e gravissime che viene utilizzata nel con - testo di un protocollo di Damage Control Surgery. Tecnicamente si intende uno zaffaggio stipato di tamponi o lunghette di garza all’interno dell’intera cavità addominale o di una singola sede anato - mica (early abdominal packing) con lo scopo di attuare un’emostasi meccanica. Un’ampia revisione della letteratura ha permesso di puntualizza - re le problematiche più interessanti legate non solo agli aspetti pura - mente tecnici, ma soprattutto all’adeguatezza delle indicazioni e alla loro evoluzione, al timing, ai risultati in generale e in particolare alle varie complicanze, che offrono un ventaglio di situazioni critiche spesso particolari e non del tutto prevedibili in cui è necessario un approccio diagnostico e metodologico intensivo che va al di là della pratica clinica convenzionale. Le indicazioni risiedono nella presenza di lesioni anatomo-patologiche critiche (ipotermia <35°C, acidosi intorno a 7,2, coagulopatia con PTT >16 sec e instabilità emodina - mica nonostante alti volumi di trasfusione). I risultati sono confrotanti con sopravvivenze medie assestate sta - bilmente oltre il 60%, notevolmente superiori a quelle raggiungibili con una riparazione chirurgica primaria. Le complicanze precoci sono essenzialmente emorragiche, soprattutto in presenza di uno zaf - faggio non adeguatamente compressivo (underpacking); quelle tardi - ve possono essere locali, fondamentalmente settiche e dipendenti dal tempo di permanenza (oltre le 72 ore) e dalla coesistenza di lesioni contaminanti, e generali, con deficit multiorgano dovuto ad eccessiva compressione (overpacking) o alla comparsa di una “sindrome com - partimentale” addominale, che segue all’aumento della pressione endoaddominale oltre i 25 cm di H2O e che si presenta con frequen - za minore utilizzando per la chiusura della parete m e s h p r o t e s i c h e varie piuttosto che chiudendo primitivamente la fascia.

Item Type: Article
Uncontrolled Keywords: Damage control surgery, Packing, Politrauma, Chirurgia d’urgenza - Emostasi
Subjects: 600 Tecnologia - Scienze applicate > 610 Medicina e salute (Classificare qui la tecnologia dei servizi medici) > 617 Rami vari della medicina; Chirurgia
Depositing User: Chiara D'Arpa
Date Deposited: 24 Oct 2013 10:13
Last Modified: 24 Oct 2013 10:13
URI: http://eprints.bice.rm.cnr.it/id/eprint/6644

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