Esperienza preliminare di chemioterapia perioperatoria nel cancro gastrico localmente avanzato

Graziosi, Luigina and Bugiantella, Walter and Gunnellini, Marco and Qweider Nidal, Abu and Cavazzoni, Emanuel and Donini, Annibale (2010) Esperienza preliminare di chemioterapia perioperatoria nel cancro gastrico localmente avanzato. Il giornale di chirurgia, 31 (4). pp. 147-151. ISSN 1971-145X

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Abstract

Obiettivo. Il cancro gastrico (gastric cancer, GC) è una neoplasia dalla prognosi infausta ed è spesso diagnosticato in stadio avanzato. La chemioterapia neoadiuvante (neoadjuvant chemotherapy, NAC) si propone di aumentare la possibilità di ottenere una resezione chirurgica completa e di incrementare la sopravvivenza globale (overall survival, OS). Pazienti e metodi. Dal novembre 2006, sei pazienti affetti da adenocarcinoma gastrico, diagnosticato e studiato mediante endoscopia, ecoendoscopia e 18FDG-PET-TC total body, sono stati arruolati nel protocollo di chemioterapia perioperatoria, secondo i seguenti criteri di inclusione: cT2N+M0 o cT3-4NxM0, età <75 anni, Karnofsky Performance Status >60%, assenza di insufficienza epatica, renale e midollare. I pazienti vengono sottoposti a tre cicli di chemioterapia preoperatoria e post-operatoria con Epirubicina, Cisplatino e 5-Fluorouracile (ECF), come proposto dal MAGIC trial. A quindici giorni dalla fine della chemioterapia pre-operatoria il paziente viene sottoposto a ecoendoscopia e 18FDG-PET-TC total body per valutare la risposta al trattamento; successivamente viene indirizzato alla chirurgia. Trenta giorni dopo l’intervento chirurgico ha inizio la chemioterapia postoperatoria. Risultati. Tutti i pazienti arruolati hanno completato la chemioterapia preoperatoria. Cinque pazienti sono stati sottoposti a gastrectomia subtotale D2, un paziente a gastrectomia totale D1. Non sono state osservate né morbidità né mortalità peri- e post-operatorie. Durante la chemioterapia postoperatoria due pazienti hanno sviluppato trombosi della vena succlavia destra ed un paziente insufficienza renale. Conclusioni. Sebbene la chirurgia rimanga il trattamento principale per il GC, è evidente che un miglioramento della prognosi è coadiuvato da un trattamento multidisciplinare. Come dimostrato dal MAGIC Trial, la NAC ha una tossicità accettabile e può aumentare la OS, permettendo il down-staging della neoplasia primitiva e incrementandone quindi la resecabilità.

Item Type: Article
Uncontrolled Keywords: Cancro gastrico - Chemioterapia perioperatoria - Chemioterapia neoadiuvante - ECF - MAGIC trial
Subjects: 600 Tecnologia - Scienze applicate > 610 Medicina e salute (Classificare qui la tecnologia dei servizi medici) > 617 Rami vari della medicina; Chirurgia
Depositing User: Nadia Del Gobbo
Date Deposited: 11 Apr 2016 13:26
Last Modified: 11 Apr 2016 13:26
URI: http://eprints.bice.rm.cnr.it/id/eprint/6717

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