Onesti, Maria Giuseppina and Fioramonti, Paolo and Carella, Sara and Maruccia, Michele (2011) L’importanza della cute perilesionale nel trattamento delle ferite difficili. Il giornale di chirurgia, 32 (1/2). pp. 83-88. ISSN 1971-145X
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Abstract
La “ferita difficile” è una perdita di sostanza cutanea, a patogenesi multifattoriale, che non tende spontaneamente alla guarigione. Il trattamento di tale patologia è complesso e richiede in prima linea la valutazione dell’eziopatogenesi della lesione in quanto solo intervenendo sulle cause è possibile arrivare a guarigione della ferita. Le lesioni cutanee sono costituite da tre parti: fondo, bordo-margine e cute perilesionale e prima di qualsiasi medicazione è importante osservarle e non trascurare nessuna delle loro componenti. Per cute perilesionale s’intende la porzione di cute che si estende 10 centimetri oltre il margine della lesione. Il nostro lavoro ha come obbiettivo quello di sottolineare l’importanza della cute perilesionale nel processo di guarigione di una ferita descrivendone quelle che sono le varianti cliniche ed il trattamento specifico per ognuna di esse. Essa fornisce numerose informazioni che è possibile utilizzare per comprendere la causa della lesione, prevedere i tempi e le possibilità di guarigione, indicare la medicazione più corretta ottimizzando l’impiego delle risorse.
Item Type: | Article |
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Uncontrolled Keywords: | Ferita difficile - Ulcera cronica - Cute perilesionale - Terapia VAC |
Subjects: | 600 Tecnologia - Scienze applicate > 610 Medicina e salute (Classificare qui la tecnologia dei servizi medici) > 617 Rami vari della medicina; Chirurgia |
Depositing User: | Nadia Del Gobbo |
Date Deposited: | 29 Apr 2016 10:51 |
Last Modified: | 29 Apr 2016 10:51 |
URI: | http://eprints.bice.rm.cnr.it/id/eprint/7311 |
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